lunedì 27 giugno 2011

Il Colloquio di lavoro (storie di vita,dubbi domande e due risate)

Chiunque cerca lavoro ha dovuto nel bene o nel male fare un colloquio di lavoro. O Forse è meglio dire colloqui al plurale, visto l'assetto geopolitico\economico di questo periodo storico.
Talvolta si cerca qualunque cosa e non sempre si riesce a capire se e com’è andato. Talvolta invece una volta usciti dalla porta la prima cosa che si pensa è: " Ho buttato mezzora del mio tempo".
Personalmente posso raccontare di due colloqui. Uno sotto molti versi allucinante, un altro invece poi finito male.
Contatto il numero di telefono scritto sull'annuncio, fisso l'appuntamento e in un paio d'ore mi trovo nell'ufficio in questione tutto in tiro per "vendermi al meglio".
Già entrando qualcosa non andava. C'erano troppe persone.  Ora se hai un colloquio di lavoro solitamente ne trovi 1\5 prima di te. No 20.
Consiglio maturato con il tempo : se ad aspettare prima di te sono più di un numero a 1 cifra.... beh diciamo che il lavoro è poco serio. O peggio.
Insomma decido che oramai essendo là di fare questo benedetto colloquio.
Entro gli porgo il curriculum vitae. Questa persona neanche lo guarda e mi chiede cosa ho fatto. Dopo di che  mi dice "Complimenti lei ha passato il primo colloquio" . Fin qua ok . Vado a fare il secondo. Era uguale uguale al primo. E ripasso il colloquio.Ma qualcosa di sottofondo non andava. Le domande erano tipo " Di che colore è il cavallo bianco di napoleone?" e alle mie richieste " Il lavoro in che consiste " la riposta era "Lavorerai per una azienda LEADER DEL SETTORE" . Ora avete mai fatto caso che il 90% dei colloqui che si van a fare è per "Aziende leader del settore"? MA se so tutti leader quelli che non lo sono dove stanno ???
Comunque. Decido quindi dopo questi due SFAVILLANTI colloqui di lasciare stare e di non presentarmi più.
Vengo quindi chiamato dal "Responsabile dei colloqui" il quale dopo 3 miei dinieghi mi esordisce con " MA poi il bambin gesù piange se gli dici bugie..." Qua ho capito la serietà di questa azienda.
Fortunatamente non sono tutti così.
Trovo sempre un annuncio . Mando il curriculum vengo chiamato e come sempre di buona lena vado al colloquio. Le differenze son subito lampanti.
Al colloquio c'ero SOLO IO . Non c'era neanche qualcuno prima . (Se qualcuno vi aspetta di norma significa che e' uno che si prende il tempo esatto per valutarvi. )
Entro e dopo aver consegnato il curriculum e la persona mi dice "l'ho letto" e mi chiede passo passo quello che ho scritto sopra. (Se una persona vi chiede del vostro curriculum e quello che c'è scritto molto probabilmente si vuole fare un’idea se l'avete scritto voi, ma sopratutto come ve la cavate a parlare "di getto" )
Dopo aver parlato per quasi 1 ora (una volta che mi ricordo ho fatto un colloquio di 3 ore con 5 persone differenti su 5 materie differenti... quindi se avete un colloquio tenetevi almeno un paio d'ore libere) mi dice "La contatterò per darle l'esito del colloquio" .
Questo era un proforma. Non sempre succede. Se però vi dicono una cosa del genere
1) niente panico.
2) non chiamate se non prima di 2\3 giorni. Di solito vi contattano prima quindi al massimo un po' di camomilla e passa la paura e l'ansia da attesa.
Vengo quindi ricontattato e  faccio un secondo e un terzo colloquio (per la cronaca alla fine vengo anche assunto)
Il modo per farsi un'idea di quello che si andrà a fare è anche fare domande mirate del tipo "Ho letto delle mansioni sull'annuncio ma nello specifico?" o domande simili. EVITATE di tirar fuori al primo colloquio soldi\orario di lavoro come discorsi. Se chi fa il colloquio è una persona seria e\o non ha niente da nascondere ve lo dice subito. Tirarlo fuori voi subito  e' sempre sbagliato: si dà sempre una cattiva impressione. Non mi chiedete perché ma tutti i selezionatori con cui sono amico mi dicono così...
In ultimo alcune domande frequenti di chi cerca lavoro.
-La domanda che uno si pone di più e' "Ma se vedo un annuncio su internet e' una truffa?" .
Non e' assolutamente vero , anzi. Personalmente ho trovato molti lavori con annunci su internet.
-"Ma se vado  a un colloquio devo andarci in giacca e cravatta? " Dipende. Andare vestiti sempre bene ok. Evitate le scarpe da ginnastica. Non so perche' ma fanno tanto sciatto. (e io uso sopratutto quelle)
-"Ma te la fai facile. E se vado male ??" In un colloquio servono 3 cose : Fiducia in se. Sicurezza nel "vendersi" e un po' di fortuna nell'aver scelto un buon annuncio.

Personalmente ho smesso di fare colloqui e ho iniziato a fare un lavoro imprenditoriale da poco. Stanco anche di colloqui assurdi o estenuanti come quelli sopracitati. Se vuoi sapere di cosa si tratta mandami una mail

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